Si sono svolte le prime giornate del Progetto scuola proposto dalla Lega Italiana dei diritti dell’Uomo al Liceo Classico Linguistico Statale Gaio Valerio Catullo di Monterotondo.
Gli incontri che hanno impegnato sia i ragazzi che i docenti della scuola, oltre che vari rappresentanti della LIDU Lega Italiana Diritti dell’Uomo sono stati dedicati alla Shoah, e alle Foibe e l’esodo Giuliano Dalmata.
Queste due giornate, si inseriscono in un’attività del Liceo Catullo dedicata alla legalità dal titolo ‘Pillole di legalità’ con obbligo della firma di presenza degli alunni, e conseguente acquisizione di crediti formativi che contribuiscono poi alla valutazione finale.
Un terzo incontro è stato fortemente voluto dagli studenti e si è svolto di mattina durante una assemblea di Istituto che gli studenti hanno voluto in parte dedicare alla Shoah
Grande e vivace l’interesse dei ragazzi nei tre incontri che segnano l’inizio del nostro Progetto Scuola in questo istituto che ha tre indirizzi: Liceo Classico, Liceo Linguistico e Liceo di Scienze Umanistiche.
Tra gli strumenti audiovisivi utilizzati sono stati proiettati due produzioni di Stefano Miceli dal titolo ‘Storie d’aprile’ sul rastrellamento della popolazione al Quadraro, quartiere di Roma, dopo l’armistizio dell’8 settembre; il secondo video, la lettura di una lettera di “Guido Bergamasco studente Ebreo deportato ad Auschwitz nel 1942”
La presenza straordinaria del produttore Stefano Miceli autore a Rai1 “Unomattina”, ha stimolato delle vivaci ed interessanti domande da parte del giovane pubblico.
Domande cui hanno risposto in primis il presidente della Lidu onlus Eugenio Ficorilli, così come la giornalista Tiziana Primozich, responsabile della comunicazione della Lidu onlus, ed Ettore Lembo, presidente del Comitato Altare della Patria e anche lui giornalista, oltre che il Produttore Stefano Miceli.
Il secondo incontro, svoltosi di mattina nella palestra della scuola durante l’assemblea di Istituto, non ha avuto il supporto dei docenti, in quanto le assemblee di Istituto non prevedono la presenza dei docenti e devono quindi essere autogestite dagli stessi alunni.
Da parte della LIDU invece si è avuta la presenza del Presidente nazionale Eugenio Ficorilli che ha spiegato a tutti gli intervenuti l’importanza dei Diritti dell’uomo e come la Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo sia proprio l’associazione più autorevole a discutere dei diritti che non hanno alcun colore politico, ma appartengono all’essere umano.
La partecipazione ed il racconto dell’esperienza del Vice presidente Vicario della Lidu Avv. Oreste Bisazza Terracini, internato in giovanissima età in un campo profughi in Svizzera, ha stimolato tantissime domande sui quei fatti terribili che hanno segnato quella parte del ‘900 di cui non bisogna mai cancellare la memoria, affinchè mai più accadano simili crimini contro l’umanità.
Risposte alle numerose domande percepite con grande intensità perché frutto di esperienza diretta, di grande dolore e grande passione come solo chi ha vissuto certe esperienze che in ogni caso segnano la vita, può dare.
Non quindi i soliti racconti ma la diretta esperienza condita dalle sensazioni vere che anche a distanza di tantissimi anni suscitano forti emozioni.
L’incontro si è concluso con la recita di una poesia scritta dall’illustre avvocato Bisazza Terracini, che è anche un eccellente poeta.
Il terzo incontro, nuovamente nel pomeriggio e nella biblioteca scolastica, è stato dedicato alla giornata del ricordo dedicato alle Foibe ed all’esodo Istriano Dalmata Fiumano.
Per l’occasione ed in collaborazione con la responsabile del Progetto Scuola e il presidente del comitato Altare della Patria, è stata invitata la scrittrice Maria Antonietta Marrocchi che, originaria di quelle terre rosse, da cui il film Red Land, ha scritto il libro “Rose per l’Istria, Fiume e la Dalmazia”.
La Scrittrice ha intrattenuto tutti con il suo racconto, descrivendo alcune delle situazioni più raccapriccianti e importanti di quel periodo, stimolando così un vivo interesse ed un approfondimento maggiore.
Un avvio del “progetto scuola” ben strutturato e che ha avuto una ottima risposta nei giovani che hanno partecipato.
In un mondo dove i diritti vengono calpestati e dove l’essere umano perde sempre più la sua centralità, è fondamentale che ci si adoperi per invertire questa tendenza.
I ragazzi potranno al termine del percorso appena iniziato, scrivere un elaborato simile ad un articolo di giornale che sarà pubblicato sul giornale on line DailyCases che nasce come media in collaborazione con la Lidu onlus, partecipando così ad un concorso finale che coinvolge tutte le scuole partecipanti.
Ettore Lembo